FreeFileSync screenshot

FreeFileSync

Quante volte vi siete ritrovati nella condizione di “ma dove ho salvato quel file!? no… sul PC di lavoro”? Ecco, FreeFileSync nasce proprio per questo: sincronizzare i file su dispositivi differenti.

In pratica è la soluzione open source e più potente di Dropbox.

FreeFileSync si spinge anche oltre Dropbox poiché, mentre con il software dal cartone blu si può sincronizzare solo una cartella su ogni PC, con FreeFileSync invece si possono sincronizzare anche più cartelle dello stesso PC, o chiavette USB o percorsi in rete, in modo automatico.

Disponibile sia la versione Linux che Windows (oltre a Mac), questo tool riesce a sincronizzare file anche su device cross system.

L’installazione del programma è molto semplice, basterà seguire il classico wizard per ritrovarsi il potente strumento già sul PC.

Una volta installato, al primo avvio, vi ritroverete davanti a un’interfaccia già abbastanza chiara; difficilmente sarà in italiano ma poco male poiché potrete cambiare la lingua da Advanced -> Language -> Italiano.

Per sincronizzare i file sfogliate dalla colonna sinistra e una volta trovata la cartella che volete sincronizzare selezionatela. A questo punto non vi rimane che decidere dove sincronizzarla: dalla colonna destra fate lo stesso, scegliendo la cartella da sincronizzare. Una volta che le due cartelle sono state selezionate non vi rimane altro che cliccare sul pulsante “sincronizza”.

Avete il dubbio di quale sia la versione più recente? Poco male, al di là del fatto che FreeFileSync già ve lo segnala, comunque potrete “comparare” le due versioni e vedere le differenze.

Volete che la sincronizzazione non sia una tantum ma avvenga in modo automatico a ogni aggiornamento di un file? E che problema c’è? Basta selezionare l’aggiornamento automatico, oppure, se il vostro desiderio è il contrario, allora fate solo un aggiornamento istantaneo.

Ma cosa sono quei bottoncini nella colonna centrale? Semplice, vi aggiorna su quali file devono essere spostati e verso dove, così difficilmente vi perderete delle modifiche per strada.

Può anche capitare che due versioni vengano modificate in asincrono e quindi ci sia un conflitto. In questo caso sarete voi a gestire l’eccezione, con una serie di tool a vostra disposizione, potrete decidere quale modifica scartare e quale tenere e quindi fare un merge per arrivare al file definitivo.

Volete evitare di avere sincronismi che non funzionano in real time? C’è RealtimeSync che vi permette di sincronizzarvi e di fare la modifica in real time, anche se su un altro PC.

Non rimane che connettere a un altro PC in rete. Questa operazione è un po’ più complessa. Se il PC è sulla stessa rete e si vedono, allora nessun problema, basterà collegare il path relativo e sincronizzare.

Se invece il PC è su un altra rete e deve andare su Internet, le cose si complicano e dovrete fare in modo che i due si vedano attraverso un dominio; oppure sfruttare Dropbox come ponte…

In definitiva si tratta di un ottimo e potente software per riuscire a fare il sync tra file; sia sullo stesso PC che in rete.

Ha qualche lacuna su PC che non si vedono e quindi su Internet, ma con poca astuzia questo problema può essere superato.

Si tratta di un ottima soluzione, combinata con Dropbox, per riuscire a superare il problema del limite di spazio che affligge appunto il rivale. FreeFileSync è comunque un programma che consigliamo caldamente, anche perché gratuito e distribuito con licenza GPL.

Volete veramente un punto a suo sfavore? Non è disponibile una versione per mobile. Magari arriverà…


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