MongoDB è un NoSQL Database, un db adatto ai documenti non relazionali. Si tratta di un database smart, il quale, rispetto al competitor MySql, è molto più agile e più moderno, al costo di non avere relazioni tra tabelle.
MongoDB viene utilizzato non solo per i siti Web ma per tutte quelle Web Application che hanno la velocità di esecuzione come priorità, un esempio sono le app per smartphone che girano su Web.
In questa guida vediamo come installare MongoDB su un server Ubuntu dedicato (o VPS).
Nel tutorial diamo per scontato che l’utente si sia connesso in SSH e abbia i permessi di root sulla macchina. In caso alternativo a ogni operazione va aggiunto sudo davanti.
Creare lo script di installazione
Il processo di installazione è molto semplice. Importiamo la chiave pubblica del repository:
apt-key adv --keyserver hkp://keyserver.ubuntu.com:80 --recv 7F0CEB10
Creiamo la lista di file per l’installazione:
echo 'deb http://downloads-distro.mongodb.org/repo/ubuntu-upstart dist 10gen' | sudo tee /etc/apt/sources.list.d/mongodb.list
Facciamo l’update del repository:
apt-get update
Installiamo il pacchetto:
apt-get -y install mongodb-org
Eseguire lo script di installazione
Una volta installato non si avvia da solo, diventa quindi fondamentale inizializzarlo. Eseguire:
sudo service mongod start
Un check
Di default ogni qual volta che si avvia il boot della macchina questo script dovrebbe essere eseguito e quindi MongoDB eseguito.
Comunque, per fare un check e capire se MongoDB è avviato basta digitale nella console:
ps aux | grep mongo
Dovreste vedere qualcosa del tipo:
mongodb 569 0.4 6.4 627676 15936 ? Ssl 22:54 0:02 /usr/bin/mongod --config /etc/mongodb.conf
Questo significa che il processo è avviato.