Inutile nascondersi dietro a un dito: oramai l’antivirus serve, anche per il Mac. È finito da tanto il tempo in cui i Mac OS X erano protetti poiché superiori, infatti con la diffusione di tali dispositivi si è assistito a una pari diffusione di malware che interessa questo OS. Avast Free Antivirus offre sostanzialmente due tipi di scansione: quella on demand, cioè da far girare nel momento in cui si vuole scansionare il proprio disco, che quella in real time che protegge il mac ogni a ogni operazione effettuata.
Oltre alla scansione dell’intero disco, Avast offre la possibilità, grazie a un comodo drag and drop, di scansionare anche singoli file. Funzionalità molto utile soprattutto quando si scaricano file da Internet.
Il design del software è molto intuitivo e semplice: a destra si trova sempre un menu per navigare tra le opzioni, mentra a sinistra c’è una finestra con le icone grandi e la spiegazione di ogni funzionalità.
L’antivirus offre un comodo menu per attivare e disattivare le estensioni per i browser. Ciò significa che Avast riconoscerà automaticamente quali browser avete sul mac e per ognuno vi farà scegliere, da una schermata studiata appositamente, se attivare o meno l’estensione. Una bella comodità anziché aprire le opzioni di ognuno di essi.
La scansione completa è lenta, ci si mette circa un’ora, quindi cercate di programmarla nei tempi morti, così da evitare di avere rallentamenti di sistema. Considerate che inizialmente ci sarà da fare la scansione completa subito dopo l’installazione.
Avast Free Antivirus si integra perfettamente con Max OS X, installazione e disinstallazione sono semplici come da stile Apple; inoltre, proprio a testimoniare l’ottima simbiosi, c’è da segnalare le comodità dell’integrazione all’interno del menu contestuale di Finder, per poter scansionare dei file molto velocemente.